mercoledì, luglio 11, 2007

UCPI: FINTO SCIOPERO ANM,TEATRINO DESTINATO A RIENTRARE.




"Con la decisione odierna di proclamare un finto sciopero lo stesso giorno in cui è convocata l'astensione degli avvocati penalisti, l'Anm ha completato il teatrino iniziato qualche settimana fa, e che si chiuderà al solito col governo e il ministro della Giustizia proni al servizio della magistratura associata".

Lo afferma, in una nota firmata dal segretario nazionale Renato Borzone, l'Unione delle Camere Penali italiane (Ucpi).

"Non dubitiamo - aggiunge il rappresentante dei penalisti - che lo spettacolo si chiuderà con l'esercizio di qualche forma di 'senso di responsabilità', che nasconderà la soddisfazione per l'approvazione di una pseudo-riforma peggiorativa dell'assetto odierno, di fatto figlio del legislatore fascista. Tutto questo mentre il Governo minaccia la fiducia liquidando il dibattito parlamentare e l'opposizione svende il suo ruolo e i valori ideali cui si richiama, riuscendo persino ad andare sotto di nove voti al Senato".

"Di fronte a questo mediocre spettacolo - prosegue la nota dei penalisti italiani - sarebbe bene che tutti, compreso il relatore della legge, distinguessero tra chi difende i valori costituzionali (in particolare quello di cui all'articolo 111 della Costituzione) che il ministro Mastella ancora non ha letto, e chi si muove per ragioni di bottega corporativa. L'Avvocatura unita - conclude la nota - anche nelle sue componenti non penalistiche, si muove a difesa del ruolo e delle funzioni dell'avvocato, che oggi in Parlamento maggioranza e opposizione stanno liquidando".

Nessun commento: