giovedì, dicembre 20, 2007

Pannella lancia l’idea del “partito del diritto”.


Marco Pannella lancia l'idea di un nuovo partito ''del diritto'' o ''della giustizia''.

L'occasione è un convegno sul tema 'Magistrati, Ministeri e Separazione dei Poteri: una proposta di legge per tornare alla Costituzione', organizzato da Radicali Italiani e dal comitato radicale per la Giustizia 'Piero Calamandrei'.

Il leader radicale prende la parola per le conclusioni e lancia la sua proposta: ''Creiamo oggi un partito del diritto, della giustizia'' perché ''è urgente, sennò non ce la facciamo''.

Qualcosa che per Pannella deve assomigliare al partito dei lavoratori, ''cosi' come i ceti dei lavoratori organizzati - spiega - agli albori della lotta di classe''. ''Il partito del diritto - osserva il leader radicale - può essere un modo giusto di essere piu' utilmente insieme ed avere dei partiti come quelli socialisti di due secoli fa''.

Un soggetto che raccolga ''operatori del diritto, avvocati e altri'' e su battaglie per il diritto e la giustizia.

"Un piccolo esercito di magistrati fuori ruolo, anzichè esercitare le le funzioni giurisdizionali, è distaccato in incarichi di diretta o indiretta collaborazione con i Ministri" - denunciano i Radicali.

" Sottosegretari, Capi di Gabinetto, Capi, Sottocapi e Funzionari di interi Uffici Legislativi, Portavoce di Ministri, di fatto scelti dalle correnti della magistratura associata ogni giorno, da decenni, esercitano un pressochè assoluto monopolio "tecnico" sulle scelte "politiche" compiute dal Governo ed in particolar modo dal Ministro della Giustizia".