martedì, settembre 02, 2008

Il Giudice Selah Lively.


Immaginate d'essere alto un metro e cinquantotto,
e d'aver cominciato come garzone di droghiere,
studiando legge al lume di candela,
fino a diventare avvocato.
E immaginate che grazie al vostro zelo,
e all'assidua frequentazione della chiesa,
siete diventato il legale di Thomas Rhodes,
che incassa cambiali e ipoteche,
e rappresenta le vedove nelle cause di successione.
E che tutto il tempo vi burlino per la statura,
e vi scherniscano per gli abiti e gli stivali lucidi.
Infine siete divenuto giudice di contea.
E Jefferson Howard e Kinsey Keene
e Harmon Whitney e tutti quei giganti
che vi avevano beffato, sono costretti
alla sbarra a dire "Vostro Onore"-
be', non vi pare giusto che gliel'abbia fatta pagare?


Edgar Lee Masters, “Antologia di Spoon River”.

Nessun commento: