mercoledì, dicembre 03, 2008

Giustizia, Di Biagio (Pdl): "Necessaria riforma giudici di pace".


Roma (3 dic.)– “Nella prospettiva dell’aumento della competenza per valore del giudice di pace prevista dal Governo, si rende opportuna quanto inevitabile una riforma organica della categoria che tenga conto del nuovo ruolo assunto da questa all’interno della società italiana e della rinnovata rilevanza degli incarichi da essa assunti”.
Non ha dubbi l’on. Aldo Di Biagio, deputato del Pdl, membro della Commissione Lavoro, in occasione dell’audizione delle associazioni di categoria dei giudici di pace, intervenute oggi in Commissione lavoro sulle problematiche concernenti l’inquadramento giuridico e i profili di natura previdenziale e pensionistica relativi all’incarico di giudice di pace.
“Appare doveroso – ha continuato di deputato del Pdl – provvedere ad un rilancio complessivo della categoria, che appare sempre più marginalizzata dalla tracotanza della magistratura ordinaria, e che chiede una riforma sotto il profilo previdenziale, assicurativo e retributivo senza tralasciare le criticità legate agli aspetti contrattuali che ne condizionano lo status, e che caratterizzano la categoria come una rappresentanza di precari d’elites. A tal riguardo sarebbe auspicabile un maggiore riconoscimento dell’alta funzione istituzionale esercitata dalla categoria, mediante una radicale riforma dello status giuridico, attraverso soprattutto il riconoscimento della continuità contrattuale sino a 75 anni”.
“Il mio auspicio è che vi sia un deciso impegno da parte dell’Esecutivo – ha concluso l’on. Aldo Di Biagio – a portare avanti una riforma organica della giustizia di pace entro e non oltre dicembre 2009, così come preannunciato dal Ministro Alfano, incentrata sulla risoluzione di tutte le questioni prospettate dalle Associazioni di categoria, con particolare riguardo agli aspetti rilevanti della continuità operativa e della tutela previdenziale”.
Articolo tratto da: WWW.VOCED’ITALIA.IT

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