mercoledì, gennaio 14, 2009

Riesame Salerno respinge istanza Saladino.


SALERNO (9 gennaio) - Il tribunale del Riesame di Salerno ha respinto l'istanza presentata dall'imprenditore Antonio Saladino, coinvolto nell'inchiesta Why Not, contro il provvedimento di sequestro adottato sequestro adottato dalla procura di Salerno il mese scorso.
A presentare la richiesta di annullamento al tribunale del Riesame di Salerno oltre a Saladino era stato, tra gli altri, il figlio della moglie dell'ex procuratore Lombardi.
Il provvedimento di sequestro è lo stesso adottato il 2 dicembre scorso dal procuratore Luigi Apicella nei confronti dei magistrati della procura generale di Catanzaro.
Il Tribunale del riesame ha invece annullato il provvedimento di perquisizione e sequestro emesso dalla Procura campana nei confronti di Vincenzo Concolino, ex sottufficiale dei carabinieri e titolare di un'agenzia investigativa che collabora con la difesa di Antonio Saladino, principale indagato dell'inchiesta Why not.
La perquisizione a Concolino era stata effettuata nell'ambito di quelle disposte il 2 dicembre scorso dalla Procura di Salerno a carico di magistrati della Procura generale catanzarese e di altre persone.
I giudici del riesame di Salerno, accogliendo il ricorso dei legali di Concolino, gli avvocati Francesco Gambardella e Italo Reale, hanno disposto la restituzione del materiale sequestrato.
Il provvedimento del Riesame, le cui motivazioni saranno rese note nei prossimi giorni, ha in sostanza confermato - fanno notare fonti giudiziarie a Salerno - e legittimato la perquisizione fatta ad alcuni magistrati di Catanzaro il mese scorso: insomma, ha ritenuto valido l'impianto elencato nelle oltre 1.400 pagine del decreto di sequestro firmato il 2 dicembre scorso dal procuratore Luigi Apicella e dai sostituti Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani, decreto eseguito anche con perquisizioni su alcuni magistrati della procura generale di Catanzaro per i reati, a seconda delle posizioni, di corruzione in atti giudiziari, falso e altri reati.

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