sabato, dicembre 05, 2009

MAFIA: CNF, PENTITISMO SI’ MA ATTENTI AI DANNI COLLATERALI.


(AGI) - Rimini, 5 dic. - “Quando parliamo di pentitismo dobbiamo porci una domanda in premessa: e’ un paese normale un paese dove ampie porzioni di territorio sono in mano a un contropotere criminale? Io penso di no. Piuttosto, occorre analizzarne i danni collaterali: l’uso del pentitismo come tecnica investigativa e mancanza di adeguate guarentigie”.
Lo ha affermato il vicepresidente del Consiglio nazionale forense, Ubaldo Perfetti, intervenendo alla tavola rotonda “Giustizia, parliamone insieme”, nell’ambito del I Salone della Giustizia.
“L’uso politico dei pentiti e i suoi danni collaterali non esisterebbero se esistesse l’immunita’ come disciplinata dai padri costituenti”, ha sottolineato Perfetti per il quale e’ anche vero che in una situazione in cui “la politica si e’ ritratta, la magistratura ha debordato dal proprio ambito”.
Per il vicepresidente del Cnf “l’indipendenza della magistratura e’ un bene assoluto ma non puo’ esistere un potere senza responsabilita’”.
Sul sistema giustizia, Perfetti ha sottolineato i danni gravi subiti dall’Italia per lo stato comatoso della giustizia civile. “Il rapporto della Banca Mondiale pone l’Italia al 156esimo nella graduatoria dei paesi piu’ appetibili per gli investimenti internazionali”, ha concluso.

Nessun commento: