venerdì, novembre 25, 2011

GIUSTIZIA: OGGI A ROMA VII CONFERENZA NAZIONALE AVVOCATURA


(AGI) – Roma - Maurizio de Tilla, presidente Oua, alla vigilia dell’assise dice “Si possono superare le contrapposizioni sterili di questi anni e correggere politiche sbagliate, inadeguate e, spesso, viziate da eccessivi ideologismi che interessano la giustizia le libere professioni. Il nuovo Governo e il Guardasigilli, Paola Severino, ascoltando le nostre proposte, si renderanno conto che siamo in condizione di avviare immediatamente alcune iniziative per smaltire, l’arretrato pendente, oltre cinque milioni di cause, senza rottamare i diritti dei cittadini, nonche’ di rendere i tribunali piu’ efficienti e, quindi, ridurre i tempi dei processi, puntando sulla managerializzazione, il processo telematico, l’innovazione tecnologica, la riorganizzazione degli uffici e la forte collaborazione degli avvocati italiani. Da mettere in soffitta progetti fallimentari e incostituzionali come la media-conciliazione obbligatoria: 3mila cause con conciliazione in sei mesi, uno spreco di denaro enorme”.
“Allo stesso tempo siamo pronti a modernizzare la professione forense, senza pero’ svendere la qualita’ e senza avviare esperimenti pericolosi, come l’introduzione con la legge di stabilita’ dei soci di capitale negli studi legali. Cosi’ comandera’ solo la logica del profitto, non il legittimo desiderio di giustizia del cittadino o di un’impresa che ha subito un danno. Prima con la media-conciliazione obbligatoria, affidata soprattutto a imprese private, ora con i soci di capitale negli studi si aprono due porte per che possono consentire l’ingresso di soggetti non trasparenti e di capitali sporchi nell’amministrazione della giustizia. Una strada sbagliata e domani indicheremo i prossimi appuntamenti e la road map di proposte che avvieremo con la politica, con il Governo e anche con il mondo dell’impresa. A Roma ci sara’ l’avvocatura che vuole crescere e cambiare la societa’ e che raccoglie le sfide della modernita’”.
Le relazioni introduttive saranno tenute dallo stesso Maurizio de Tilla, quindi dal prof. Guido Alpa, presidente del Consiglio Nazionale Forense, e dall’avv. Alberto Bagnoli, presidente della Cassa Forense.

Nessun commento: