mercoledì, febbraio 15, 2012

IL DATORE PROPONE AI DIPENDENTI MENO SOLDI PER TENERSI IL LAVORO: È ESTORSIONE!

Cassazione Penale, sez. II, 1° febbraio 2012, n. 4290
(Pres. Casucci – Rel. Rago)
"Integra il delitto di estorsione della situazione del mercato di lavoro a lui favorevole per la prevalenza dell’offerta sulla domanda, costringa i lavoratori, con la minaccia larvata di licenziamento, ad accettare la corresponsione di trattamenti retributiva trattamenti retributivi deteriori e non adeguati alle prestazioni effettuate, e più in generale condizioni di lavoro contrarie alle leggi ed ai contratti collettivi".
Conformi: Cass. 36642/2007 Rv. 238918 - Cass. 16656/2010 Rv. 247350 - Cass. 656/2009 Rv. 246046

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